Alessandra Manca
Si è svolto a Sassari il 17 e 18 settembre 2016 un corso di aggiornamento della Commissione Biospeleologica della Federazione Speleologica Sarda.
Ospiti presso la sede del GSAS (Gruppo Speleo Ambientale Sassari) si sono ritrovati a Sassari rappresentanti di diversi gruppi speleologici sardi per due giorni teorico-pratici di autoformazione sulla biospeleologia.
Accolti da Eleonora Dallocchio e Pierpaolo Dore, i biospeleologi sardi hanno a scaglioni invaso la sede del GSAS, hanno ricevuto le polo e le magliette con logo (realizzato da Rosalba Murgia) Commissione Speleologica e Federazione Speleologica Sarda, che aspettavano con ansia, e hanno preso posto per assistere alle due interessantissime relazioni di Pierpaolo ed Eleonora, che hanno descritto con dovizia di dettagli gli ecosistemi ipogei, con particolari riferimenti alle grotte della Sardegna. Un momento conviviale ha poi concluso la serata.
La mattina del 18 settembre, dopo una notte in sacco a pelo presso la sede GSAS, iniziano le attività con la lezione sull'entomofauna sarda a cura di Giuseppe Graffitti e proseguono con un'esercitazione pratica in grotta.
I partecipanti si trasferiscono quindi in auto presso la grotta di Monte Majore, a Romana (SS), e iniziano le osservazioni e la ricerca di animaletti di grotta, spaziando dai pipistrelli (descritti sul posto da Mauro Mucedda) agli insetti, passando per gli artropodi.
Un veloce temporale accoglie i biospeleologi all'uscita dalla grotta e li accompagna durante il pranzo, presso il novenario di San Lussorio, a Romana, senza però riuscire a smorzarne l'entusiasmo. Dopo essersi rifocillati, nel primo pomeriggio si fa tappa presso una piccola grotticina che ospita anche una cappella, nei pressi del novenario. Ancora qualche osservazione faunistica e poi i saluti. Tutti soddisfatti per piacevolissimi due giorni vissuti insieme vengono ancora ringraziati Eleonora e Pierpaolo e il gruppo si divide per rientrare ognuno presso la propria sede.Due giorni intensi ed interessanti che hanno contribuito ad affiatare il gruppo e ad aumentare le competenze della Commissione Biospeleologica Sarda.